Il giorno del matrimonio è uno dei momenti più emozionanti per una coppia che desidera da ormai molto tempo compiere un passo in avanti nella relazione. Di conseguenza, i parenti degli sposi e il resto degli invitati sono travolti da tantissime emozioni all'idea di partecipare ad un evento simile.
C'è chi decide di celebrare il rito all'aperto o chi vorrebbe festeggiarlo in una chiesa, ma anche nel comune della propria città. Il matrimonio è un evento indelebile. Per questo motivo, è fondamentale pensare a tutti i preparativi necessari per rendere quel giorno un vero e proprio sogno. Dalla scelta del luogo fino ai dettagli più piccoli, i quali fanno pur sempre la differenza, come ad esempio i decori floreali, i brani musicali o chi celebrerà le letture nuziali.
Tra i tanti preparativi a cui dover pensare, c'è chi vorrebbe mettere in atto anche al lancio di qualcosa. Cosa lanciare agli sposi? I più cattivi direbbero “tonnellate di riso che finiscano anche all’interno dei vestiti degli sposi!”. Se vuoi bene agli sposi ti sconsiglio di presentarti con diversi kg di riso nelle tue mani. 😉
In ogni caso vediamo come destreggiarsi al meglio tra riso, bolle e petali…
Se sei curioso/a continua a leggere questo articolo. Ti parla una fotografa professionista che nel corso del tempo ha visto e lavorato in centinaia di matrimoni!
Il lancio del riso: perché?
Uno dei lanci più conosciuti è la manciata di riso in quanto è un'usanza risalente fin dai tempi degli antichi romani. Quest'ultimi, infatti, utilizzavano il grano, l'avena ma anche dei "semi" come simbolo di buon auspicio per la fertilità e la prosperità.
Tuttavia, l'arrivo del Medioevo ha fatto sì che quest'usanza fosse caratterizzata dal riso perché, secondo una credenza popolare, esso era in grado di aiutare gli sposi a concepire dei figli e allontanare ogni spirito maligno.
Quando si può utilizzare il riso?
È fondamentale, però, sapere quando è possibile poter lanciare il riso perché, ultimamente, si sono susseguite diverse polemiche riguardo il suo utilizzo.
Proprio per questo motivo, se deciderai di lanciare il riso, è bene che tu sappia che è possibile farlo soltanto se la location scelta lo consentirà.
Generalmente, però, quasi tutti i Comuni e le chiese cattoliche permettono l'utilizzo del riso ma a condizione di rispettare i punti precisi in cui lanciarlo. Un'altra cosa da sapere è che se il riso non dovesse essere lavato prima dell'utilizzo, allora potrebbe macchinare l'abito dello sposo, se scuro.
Vi posso assicurare che non è piacevole, neanche per noi fotografi che dopo saremo costretti ad editare tutte le fotografie!
L'utilizzo delle bolle
Se si preferisce fare a meno del riso, un'altra valida alternativa sono le bolle poiché quest'ultime sporcheranno sicuramente di meno rispetto alla prima opzione. A differenza del riso, però, le bolle non hanno con sé una credenza popolare, ma sono in grado di rendere magico il clima post cerimoniale.
L'utilizzo delle bolle è un po' più complesso perché ci sono alcuni fattori da dover prendere in considerazione. Proprio per questo motivo, andiamo a vedere quali sono in modo da comprendere se quest'opzione possa fare al tuo caso.
Quando sarà possibile scegliere le bolle?
Innanzitutto, sarà possibile scegliere le bolle solo se si avrà la certezza che quel giorno non ci sarà troppo vento. Allo stesso tempo, è necessario anche chiedere il parere del proprio fotografo poiché bisognerà accertarsi che le bolle siano in grado di fare sufficientemente da contrasto come sfondo.
Per questo, da fotografa di matrimoni voglio sempre parlare prima con gli sposi. È fondamentale per un professionista informarsi su ogni dettaglio, anche del più piccolo.
Infine, ma non meno importante, un'altra cosa di cui avere certezza è se ci sarà o meno la musica d'accompagnamento. Gli invitati, infatti, saranno occupati a soffiare le bolle e sicuramente avranno le mani occupate per cui diventerà per loro impossibile battere le mani o esultare.
La scelta dei petali
L'ultima opzione riguarda quella dei petali, una soluzione abbastanza green, ma…
Se hai scelto di utilizzare gli stessi petali che vi hanno accompagnato lungo la navata, allora ci sono alcuni elementi a cui bisognerà prestare attenzione.
Innanzitutto, se i petali sono effettivamente veri, allora bisognerà essere attenti affinché non creino macchie difficili da levare. Proprio per questo motivo, si consiglia sempre di utilizzare dei petali bianchi al fine di evitare tale problema.
C'è anche da dire che i petali dei fiori veri hanno la tendenza a rovinarsi e raggrinzirsi nel momento in cui vengono staccati dal loro pistillo. Le motivazioni possono essere differenti, come ad esempio il caldo oppure l'umidità della giornata.
È proprio per questo motivo che sarà compito del proprio fiorista di fiducia svolgere questa task poco prima dell'inizio della cerimonia. In alternativa a ciò, potrai comunque optare per l'utilizzo di altre piante come ad esempio: la lavanda, la salvia oppure delle semplici foglie d'ulivo.
Sarai comunque in grado di seguire quest'opzione, pur scegliendo un qualcosa di completamente alternativo. L'unica accortezza da non sottovalutare, però, è che queste piante siano secche così da poter riuscire a mantenere intatta la loro forma originale.
Siamo giunti alla fine di questo articolo in cui ti ho dato dei consigli che credo vi saranno molto utili!
Se vuoi saperne di più sui miei servizi fotografici durante i matrimoni, contattami qui!